29/07/2009: la società iper erotizzata

Salve sono Anna e sono una bacchettona. Anche se non siamo alla riunione dei bachettoni anonimi mi sembra giusto premetterlo prima che Ilvale commentasse in maniera antipatica questo blog.

L'argomento è sicuramente spinoso ed ha vivacizzato la discussione durante la diretta grazie all'apporto messaggistico degli amici della birra e di Dave.
La generazione pornografica, come l'identifica il Newsweek, è la società che riceve un bombardamento mediatico nei confronti dei bambini dai toni sessualmente espliciti. Questo bombardamento causerebbe nei bambini una distorsione nella scelta dei modelli ma sopratutto nella percezione del sè. Il risultato sarebbe l'uso del sesso come merce di scambio, la sessualità da esibire come manifesto e l'aquisizione di modelli comportamentali molto stereotipati.
La causa di tutto ciò sarebbe imputabile ad una maxi azione di marketing avviato dalle aziende che non solo utilizzerebbero la pubblicità a questo scopo ma cercherebbero addiritura attraverso i programmi televisivi ad imporre un modello, vendendolo, è proprio il caso di dirlo, come vincente.
questa produzione di modelli alternativi sfocia poi nel creare nuove figure lavoratrici (?) da sogno, ecco quindi che le bambine non vogliono più fare le ballerine ma preferiscono l'attività di velina...
Ma come mai le aziende vogliono ridurre i bambini a dei mini adulti. La nostra ipotesi è che in fin dei conti le aziende ci guadagnerebbero nel dover fare solo un prodotto standardizzato in cui l'unica cosa che cambia sono le taglie.
Dal lato psicologico e medico l'utilizzo di queste forme di comunicazione sbagliata avrebbe portato ad una diffusione massiccia dei disturbi alimentari, alla deviazione dei comportamenti sessualie ed infine ad una percezione deviatà del sè. Gli esperti corrono ai ripari proponendo non una censura bensi all'appoggio e alla guida dei genitori una vera risposta che contrasti il marleting selvaggio. Addio quindi ai giornaletti porno comprati di nascosto e facciamo partire il dialogo senza omissioni, che spieghi e tranquillizzi proponendo un modello in cui la comunicazione e lo scambio di informazioni/opinioni, sia all'ordine del giorno.
Vi lascio come al solito in calce le canzoni consigliate da American power:

• Hot kiss - Juliette and the licks;
• Marry me - Suburban kids with biblical name;
• California waiting - King of leon;
• Snow Flake - Malakai;
• Girl monster - Chicks on speed;
• Spitting fire - the boxer rebellion;
• NYC - The charlatans;
• The kelly affair - Be your own pet;
• Untitled 1 - Revolver;
• the last art ... - Queen of the stone age;
• How come - Ray Lamontagne;
• Just a boy - Angus and Julia Stone

22/07/2009: ???

Orchestra sostiene i progetti, l'abbiamo già dimostrato in passato e oggi lo ribadiamo con una puntata interamente dedicata ad una nuova iniziativa "under construction" promossa da un comitato di giovani.
Partiamo naturalmente con il momento più aspettato dagli italiani: Le notizie curiose.
Presentiamo i nostri due giovani ospiti: Marco e Linda. Ma passiamo direttamente alla questione principale di che progetto ci occupiamo questa volta?
Si tratta di un iniziativa di informazione ai giovani delle scuole superiori in due fasi una prima in cui si distribuiranno dei flyer fuori dalle scuole, il "???", questo è il nome, e una seconda fase, ancora in fase progettuale, dedicata alla discussione degli argomenti tramite un forum.
Linda e Marco ci spiegano come hanno costruito l'idea del flyer, la scelta delle notizie e delle fonti La parte più interessante del progetto riguarda lo stimolare la discussione attorno a temi particolarmente importanti, e di cui vi sono poche informazioni certe e molte storie romanzate.
A questo punto non restano che i saluti e il rinnovo per l'appuntamento a mercoledì prossimo.

15/07/09: puntata sul silenzio stampa

Oggi puntata sul silenzio stampa spero che siate riusciti a seguire tutti i nostri discorsi.

01/08/09: disinformazione la piaga del web

Nuova puntata di Orchestra. Stop.
Inserite notizie curiose. Stop.
Facebook svela la vita segreta di 007 inglese, mentre figlio pubblica foto mamma sexy condividendo guadagni. Stop.
Rapinatori in fuga scoprono mostro del North Carolina. Stop.
Invitato noto esperto di disinformazione su web. Stop.
Grazie dottor Mazzucco. Stop.
Scoperta differenza tra informazione e giornalismo improvvisato. Stop.
Bondi non è il figlio segreto del premier. Stop.
Le notizie che fanno scalpore servono a dare notorietà. Stop.
Bufala la storia delle scie chimiche. Stop.
Il Silvio non è sbarcato sulla luna prima degli americani. Stop.
Il disinformato svela la vera identità della Laika in realta era il Berluscane. Stop.
Alla prossima puntata. Stop.

OGGI L'AMERICAN POWER CONSIGLIA:

• do you want to - Franz Ferdinand
• Last nite - The Strokes
• Feeling alive - Gomo
• Pilot - The Notwist
• Fake tales of S. Francisco - Artic Monkeys
• Dimmer - Bishop Allen
• In fact you're just fiction - The Robocop Kraus
• Buddy holly - Weezer
• Gold lion - Yeah Yeah Yeahs
• See no evil - Television

01/07/2009: Michael Jackson l'icona del pop

C'era una volta nel paese del Neverland ranch un uomo bello, atletico, ricco e abbronzato, che non si accontentava di essere presidente ma voleva essere invece il RE del POP.
Diventarlo non era di certo semplice e dovette prodigarsi a lungo, passando attrverso il piccolo partito musicale dei Jackson 5.
Durante il suo regno perfetto decise di recarsi in visita al vicino Dittatore dello stato libero di Orchestra.
Annina lo accolse subito tra mille fasti, offrendogli banchetti e stanze magnifiche, IlVale decise invece di intrattenerlo con le sue 4 ancelle preferite, le Notizie Curiose, note per la loro arte amatoria e i loro nomi assurdi:

• Il brutto cane;
• La nuotatrice scostumata;
• La modella "pentigama";
• Il pensionato iroso;

Il piccolo Michael, questo era il nome dell'imperatore del pop, non si accontento di queste premure che riteneva insufficenti data l'importanza della sua persona. Decise così di organizzare un sit-in di protesta e per richiamare più folla iniziò a cantare la sua protesta. Il suo carisma era talmente devastante che tutti iniziarono a scioperare, senza saperne il motivo, e attiro talmente tanto le folle che riusci a risvegliare i Morti, sembrava di stare in un film di John Landis ma sulle note di Bad, la coreografia piacque talmente tanto a Martin Scorsese che decise di farne un documentario sulla ferocia del popolo contro le ingiustizie.

La stampa impressionata dai mille talenti del leader venuto da lontano, volle saperne subito di più, lo segui di nascosto e dopo aver esaltato le sue doti da ballerino lo spinse a fare un film.

Il Michelino decise di girare Moonwalker, ma dopo le numerose critiche ricevute e il videogioco che non vendeva usò la tecinca segreta dello Skywalk e se ne andò senza salutare i suoi ospiti.

Anna e IlVale addolorati decisero di dedicare una giornata a quest'uomo che tanto aveva fatto per l'iconografia mondiale, e per il mantenimento, in termini finanziari, dei tabloid.

IL loro cavaliere splendido splendente il bellissimo American Power volle ricordarlo così:

• Blame it on the boogie - Jackson five;
• A B C - Jackson five (jackson five, 69);
• the way you make me feel - Michael Jackson (bad, 87);
• in the closet - Michael Jackson (dangerous, 91);
• they don't care about us - Michael Jackson (History, 95);
• thriller - Michael Jackson (thriller, 82);
• smooth criminal - Michael Jackson (bad, 88);
• rock with you - Michael Jackson (off the wall, 79);
• you rock my world - Michael Jackson (invincible, 01);
• billy jean - Michael Jackson (thriller, 82);
• beat it - Michael Jackson (thriller, 82);

24 06 2009: talent show

Bentornati agli "amici di Orchestra", l'unico programma che parla di comunicazione e lo fa attraverso le esibizioni di illustri sconosciuti. Oggi proponiamo la sfida contro i talent show Apre la serata con un balletto hip hop sulle note di shpalman il gruppo delle notizie curiose composto da: la nipponica utilizzatrice di feci d'usignolo, il travestito, l'onesto disoccupato e la poco sincera tatuata, che fanno iniziaro lo spettacolo nel migliore dei modi.
Non sono da meno i talent show, che partono con l'esibizione canora del Dennis Fantina nazionale nel brasiliano triestino.
Piccolo momento di commozione per la nascita del talent show e le sue diverse forme comunicative supportate dall'esibizione delle Lollipop.
Non possono naturalmente mancare gli acrobati rappresentati dal Cervia con la collaborazione di Campioni.
La puntata si conclude con una carrellata dei migliori telefilm e film sull'argomento proposti attraverso gli "artisti" di X-factor e Amici di Maria De Filippi.
Saluti finali con Morgan che polemizza con la durata troppo breve della puntata.

Ecco le canzoni proposte dal nostro American Power:

• Shpalman - Elio e le Storie Tese;
• Gone up in flames - Morning Runner;
• The night's disguise - Rocky Votolato;
• Won't want for love - The Decemberist;
• No wedding cake - Fol Chen;
• Steady as she goes - The Raconteurs;
• Daft punk is playing at my house - LCD Soundsystem;
• It's long way - Henry's Funeral Shoe;
• 1234 - Feist;

in uscita nelle migliori sale il 17 giugno 2009:

Ritorna il nostro esperto di cinema assente da quindici giorni dai microfoni di radio fragola: IlVale.
Ecco la selezione ufficiale per il festival di Orchestra:

• notizie curiose - di Annina, la storia di un falsario che nasconde un milione di dollari nel materasso e si traveste da donna per sposarsi con il suo compagno a new york;
• festival di cannes, il mito - de IlVale, la ricostruzione documentaristica del festival di cannes con i suoi film più conosciuti e gli autori più amati;
• la violenza - di Sara, film di analisi del fenomeno della violenza visto attraverso i capolavori di alcuni maestri del cinema che hanno partecipato all'ultimo festival di cannes;
• la playlist - di American power, musical su una sgangherata trasmissione radiofonica condotta da due cialtroni;

Overnight "tutto in una notte"

Orchestra da sempre si esprime al meglio con gli ospiti perchè da noi vengono solo persone competenti e simpatiche (per contraltare i conduttori).
Da segnalare anche un assenza pesante (in termine di chilogrammi): quella del Vale che viene dato per disperso nelle montagne bellunesi, ma che in realtà si trova a studiare antropologia all'autogrill di duino.
Bando alle ciance partiamo con il resoconto della puntata in dieci allegre mosse:

1. American power decide di omaggiare la sua seconda puntata con un nuovo fondino;
2. tra gli ospiti in diretta non si può non citare la silenziosa e misteriosa psicoterapeuta piumata, che ci ha psicoanalizzato tutta la sera;
3. Silvia di etnoblog era invece la nostra ospite d'onore;
4. Sara, la nostra magica pr, è riuscita attraverso l'utilizzo di sofisticate minacce ad aumentare i dati auditel, a questo proposito dò un saluto a tutti quelli che ci seguono;
5. immancabile il gatto che continuava a saltarmi in bocca impedendomi di dire un qualsiasi elemento della playlist;
6. Si ringrazia sentitamente l'autista svizzero sbadato, che non aveva fissato le ruote dell'auto dandoci materiale per le notizie curiose;
7. ricordiamo che l'articolo del piccolo da cui abbiamo preso spunto è visionabile on lineall'indirizzo http://ricerca.quotidianiespresso.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2009/05/25/NZ_11_APER.html
8. Si ringrazia Silvia che oltre ad aver fornito la disponibilità all'intervista si è anche allenata nei 100 metri ostacoli;
9. Ringraziamo Gina per le puntuali indicazioni audio;
10. ecco a voi la playlist:

You bring me down – Blood red shoes
Kiss my name – Antony and the Johnsons
Bevo – I Ministri
the Deserter – Kissogram
Heavy Cross – The Gossip
She Moves in her own way _ the Kooks
Lilac Breez – Eels
Rock the casbah – The Clash
Little Pieces - Gomez
Song for You – Alexi Murdoch

03-06-2009 i tormentoni

E si riparte, seppur in un ritardo mostruoso, anche con il blog.
Ecco la telecronaca di Orchestra vs tormentoni:
Come le vere star partiamo con 5 minuti di ritardo sulla scaletta facendo subito penare il nuovo ragista American power.
palla al centro grazie al nuovo fondino e alla mitica sigla.
Orchestra parte con un dribbling tra le notizie curiose, ma si infrange contro la difesa di Chuck Norris che nel mentre protegge anche un fornaio croato.
Sulla fascia imperversano i tormentoni che utilizzano la terribile arma segreta temuta da tutti noi il ritornello di 3 parole di Valeria Rossi.
American power para con l'aguerrita playlist e salva la situazione.
Ma i tormentoni sono una squadra tosta e imperterriti chiamano il loro goleador il Festivalbar che si presenta esclamando "ce l'ho qui la brioches" mentre nella pubblicità Malika Ayane inizia il riscaldamento. IlVale rilancia con un invettiva ai giudici comunisti.
La partita finisce in pareggio.
Appongo in calce i momenti salienti:


Ombrelloni - Cristicchi
seven nation army - the white stripes
astronaut - wintersleep
don gon do it - the rapture
the beast - angus and julia stone
two timing touch and broken bones - the hives
vulture - patrick wolf
you're cold - the bird and the bee
to lose my life - white lies
my night with the prostitute from marseille - beirut
Lily from the midway street - billy the vision and the dancer
you bring me down - blood red shoes

stiamo tornando

dopo questo periodo di ferie sta per tornare orchestra, l'unico programma sulla comunicazione che non si sa spiegare. e non potevamo partire se non con un tema prettamente estivo: il tormentone.
a chiunque vuole darci suggerimenti dò quindi il via con questo post.
P.s. Il nano si è licenziato...con questo cambio si apre la strada a nuovi orizzonti a presto per le novità...

woodstock, un caso diventato mito

Oggi si parlerà di woodstock un evento nato quasi per caso che ha segnato la storia della musica e del costume. Il festival che si svolse a pochi chilometri da woodstock tra il 15 e il 19 agosto del 1969 e che raccolse 400.000 giovani e 32 tra cantanti e band.

Tra i grandi nomi che si susseguirono nel palco come non ricordare Joan Baez, Santana, gli Who e jimi Hendrix. Il festival divenne la più grande manifestazione della cultura hippy.

Sicuramente un evento che divenne simbolo di una generazione.

Questa sera su radio fragola proveremo a ripercorrere le tappe che l'hanno creata e cercheremmo di capire come influenzò la cultura di un paese.

Intanto mi permetto di dire due parole sull'ultima puntata di orchestra. Tema della fotografia dove il nostro ospite Alessandro Benedetti ha cercato di darci qualche informazione su un tipo di comunicazione decisamente poco radiofonico ma di grande impatto. Lo ringraziamo ancora per la sua partecipazione.

progressive metal

abbiamo parlato di metal e progressive metal con luca che ci ha dato un'infarinatura sulle peculiarità del genere...

chi ha paura dell'horror?

puntata paurosa e non solo per l'argomento...grazie al nano e hai suoi errori eravamo pieni di presenze psichiche ostili....
con noi in studio l'antropologo e antropofago dottor Matteo Mazzucco, profondo conoscitore del genere altrimenti conosciuto come Horror, con lui e Ilvale abbiamo ripercorso le origini del genere facendoci spiegare l'evoluzione e involuzione delpauroso filone cinematografico e soffermandosi su alcune peculiarità...insomma è stata una puntata da paura!!!

la scenografia, l'opera costruita

Nell'economia orchestrale è utile trovare dei solisti, perchè l'assolo da maggior importanza all'insieme e l'insieme fa risaltare l'elemento unico.
e noi il solista ce l'abbiamo avuto ringraziamo Lucia che ha accettato di spiegarci l'importanza della scenografia nell'economia di un opera lirica.

il punk questa disciplina

E non poteva mancare ai microfoni di orchestra la storia del punk.
Non poteva mancare perchè il punk è stata una stagione feconda che sulla comunicazione e la capacità di comunicare ha basato la sua fortuna.
Il punk la stagione dell'essere contro in maniera quasi totale, per il gusto di farlo e per scoprire in un mondo scandito dai mass media un individualità gridata.
Abbiamo parlato dei Sex pistol, dei Ramones e di quel modo sopra le righe di dire ci sono anch'io.
E con noi qualcuno c'era. Silenziosa come un gatto una nostra fedelissima ascoltatrice ci ha fatto compagnia e oltre al suo passaggio discreto ha voluto regalarci un ricordo indelebile della serata.
Ve lo lascio per condividere con voi quell'intima gioia che provo davanti al microfono.

Questa è orchestra: un mondo fatto da tante voci che lavorano insieme per fare del tutto un armonia unica.

abbiate pazienza

ci siamo presi un pò di tempo per decidere come reimpostare la trasmissione, e per rimettere as nuovo il layout del blog.
ci saranno sicuramente delle novità prossimamente.
continuoate a seguirci!!!
Anna